1.10.09

Spettacolo teatrale in Oltrepò Pavese con i Verbavolant

La Figlia del Fuococ, spettacolo teatrale in Oltrepò PaveseI Verba Volant di ArteMusica propongono un nuovo spettacolo teatrale che sarà inscenato sabato 31 ottobre 2009 a Varzi, Oltrepò Pavese , presso il Cinema Teatro Italia.
E il tema già incuriosisce il pubblico...

Le testimonianze storiche emerse durante il Convegno sulla Stregoneria tenutosi a Oramala nel giugno del 2008 hanno dato avvio a un rinnovato fermento culturale da cui stanno nascendo, in maniera incalzante, nuove proposte e nuove idee che sfociano in eventi e spettacoli tematici di grande suggestione e di forte richiamo.

A poco più di un anno di distanza dal successo di Et sicut advenit, i Verba Volant di ArteMusica di Varzi, Oltrepò Pavese ,propongono un nuovo spettacolo sullo stesso filone del precedente.

La rappresentazione teatrale, dal titolo "La figlia del fuoco" , avrà luogo sabato 31 ottobre 2009 a Varzi, Oltrepò Pavese , presso il Cinema Teatro Italia, e il tema già incuriosisce il pubblico. Ma questa storia di una strega e di un inquisitore, portata in scena in una data simbolica di una festa che esisteva ben prima dell’importazione di Halloween, contiene anche altro. Contiene le paure di un popolo ignorante, che giudica senza neppure preoccuparsi di conoscere la verità, contiene un sapere antico, fatto di contatto con la madre terra, contiene l’oscura e inespressa attrazione fra un uomo e una donna che per ruolo e posizione sociale dovrebbero rimanere distanti, contiene la forza di un potere che è costretto a diventare violenza quando vorrebbe essere protezione.

In un’ambientazione storica con un preciso radicamento territoriale, la protagonista di questa vicenda immaginaria è Drusilla, una donna che sa leggere e scrivere e conosce le virtù di erbe e piante. Ma l’Inquisizione sarà in grado di comprendere che questo suo “dono” è frutto di conoscenze tramandate nel tempo e non di incantesimi dettati dal demonio? E Drusilla, che comprende le persone oltre le parole, si piegherà a ciò che le viene proposto come “la più grande fede e la salvezza della sua anima”?

L’originale sceneggiatura di Laura Brignoli diventa spettacolo con la straordinaria scenografia di Caterina Turrone, le musiche suggestive di Manuela Tagliani, la sapiente regia di Giovanni Calvi e l’ormai indiscussa simpatia dei giovani attori della Valle Stàffora: uno spettacolo transtemporale, avvincente, certamente emozionante.