3.9.09

Offerta speciale alla SPA del Park Hotel Olimpia di Brallo di Pregola


armoniadautunno.pngPark Hotel Olimpia ti offre uno speciale Pacchetto d’Autunno, un’occasione unica per goderti un piacevole soggiorno e la magia di avvolgenti Rituali che ti faranno riscoprire il piacere del relax assoluto e di coccole esclusive.


Park Hotel Olimpia di Brallo in Oltrepò Pavese è un 4 stelle completamente rinnovato situato a circa 1000 metri di altitudine, immerso nel verde dell’Appennino Pavese,
tra boschi, pinete e crinali ricchi di flora protetta. La sua atmosfera
accogliente e gradevole, ricca di attenzioni e cure per gli ospiti, fa
di questa struttura una meta perfetta per soggiorni rigeneranti, tra neve, sole e relax.
Attrezzato anche come business destination per meeting ed eventi, Park
Hotel Olimpia offre un ristorante basato sulla tipica tradizione gastronomica locale; campi da tennis in erba sintetica e terra battuta, piscina open air con solarium e una SPA che rende l’hotel un’oasi di relax e benessere, in uno scenario ideale per chi ama i silenzi magici della montagna.









Ad un prezzo speciale avrai:

1 notte con trattamento a mezza pensione + 1 rituale a scelta: €129 a persona

2 notti con trattamento a mezza pensione + 1 rituale a scelta: €189 a persona

Puoi scegliere tra i seguenti trattamenti:



per lei




Rituale viso FisioSphere personalizzato oppure



Rituale corpo Energia Bianca



per lui



Rituale viso purificante riequilibrante oppure



Rituale corpo levigante rilassante



Ti ricordiamo inoltre che potrai rilassarti nella SPA del Park Hotel
Olimpia prima dei trattamenti, che possono essere effettuati anche in
coppia nell’elegante cabina per due.


Ti aspettiamo

PER PRENOTAZIONI: tel/fax: +39 0383 500425 ‐
info@parkhotelolimpia.itIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
– www.parkhotelolimpia.it

24.8.09

Mare e miniere con con gli Abnoba

Sound metropolitano, urla, rumori, musica da ballare e ascoltare con gli Abnoba, domani, martedì 25 agosto ad ArbusPozzo Gal, alle 21,30 (ingresso libero) per il nuovo appuntamento di Mare e Miniere. L’intreccio delle culture musicali del passato e del presente sono la vera anima del progetto di Vincent Boniface, clarinetto, cornamuse, flauti; Simone Bottasso, organetti diatonici; Paolo Dall'Ara, cornamuse, flauti, tarota; Pietro Numico, piano; Marco (Mammo) Inaudi, basso e Luca Rosso, batteria. Un repertorio nel quale si riconosce una matrice etnica di partenza, caratterizzata dalla presenza di alcuni classici strumenti folk, utilizzati però secondo nuove tecniche e talvolta addirittura modificati per poter allargare l’orizzonte delle loro possibilità.


Il nuovo gruppo folk dei sei giovanissimi musicisti delle Alpi occidentali scoperti nel 2007 dall’European Jazz Expo, ritorna nell’isola per esordire con Mare e Miniere nella nuova formazione: si aggiunge infatti al gruppo la splendida voce di Sabrina Pallini, che con il suo canto arricchirà il repertorio dei sei musicisti con nuovi brani, non più solo strumentali.


Abnoba è un nuovissimo progetto di sette ragazzi del Nord Italia, frutto di una ricerca estetica volta alla composizione e all’improvvisazione che trae ispirazione al repertorio tradizionale per poi farlo confluire verso una matrice contemporanea. Le loro melodie si ispirano alla tradizione italiana e francese, in alchimia con stili diversi quali il jazz, la musica dei Balcani e del Sud America, l’armonia classica, il funk. “Vita facile” è l’ultimo album dal quale gli Abnoba traggono i contenuti del loro repertorio, risultato della magica intersezione tra tradizione, magia e tecnologia.


Si tratta di musica viva, in cui i riferimenti geografici sfuggono, si sciolgono in reiterati minimalismi ritmici, in improvvisazioni che sanno di jazz, in ritmi incalzanti che sostengono la voglia di muoversi, di far festa, di divertirsi: perché la musica, per gli Abnoba, è soprattutto gioco. Un’opera che esprime l’energia della gioventù, la voglia di raccontare il mondo con suoni originali, di assemblare spunti sonori raccolti nell’invasione acustica inquinante della società contemporanea. L'eredità “popolare” ritorna nella sua dimensione concreta, genuina e positiva assieme alla vocazione di condividere con la gente una comunione sonora pacifica e scherzosa, fatta di urla e di carezze, di ironia e di amore per la vita.


Mare e Miniere, giunta quest’anno alla quinta edizione, organizzata dal Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna e sostenuta dalla Regione Sardegna. Non sono da meno i preziosi contributi dei tredici Comuni coinvolti del territorio del Sulcis-Iglesiente come Arbus, Buggerru, Carbonia, Carloforte, Fluminimaggiore, Gonnesa, Guspini, Iglesias, Portoscuso, Sant’Anna Arresi, S. Antioco, Villamassargia e quest’anno, anche Alghero. L’organizzazione logistica e organizzativa è affidata ad Art’In.


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10.8.09

Ferragosto al Ristorante L'incontro in uno dei Borghi più belli d'Italia

Oggi sul portale di promozione turistica dell'Oltrepò Pavese OltrepEAT abbiamo aggiunto la proposta per Ferragosto del Ristorante l'Incontro, dalle tre gemelle di Zavattarello, uno dei borghi più belli d'Italia,
in Oltrepò Pavese. Qui troverete molti piatti tipici locali tra cui:
Salumi nostrani di produzione propria, ravioli casalinghi al sugo di
brasato, tortelli di ricotta e spinaci, pisarë e fasö, polenta e
cinghiale, arrosti misti, brasati e inoltre le migliori crostate
casalinghe. Il tutto accompagnato da ottimi vini dell’oltrepò pavese e dei colli piacentini




Il ristorante L'Incontro
delle Tre Gemelle di Zavattarello, uno dei borghi più belli d'Italia
organizza per Ferragosto un menù speciale a base di prodotti
tipici locali:





Menù di Ferragosto:




Antipasti:




* Tagliere di salumi nostrani

* Verdure alla griglia

* Pomodorini gratinati

* Torta salata



Primi piatti:



* Risotto con funghi porcini


* Tortelli al burro fuso



Secondi Piatti:



* Tagliata con rucola e grana



Dessert



* Macedonia con gelato fresco


* Torta con crema chantilly



Acqua

Vino sfuso compreso

Caffè



Euro 32



Gradita prenotazione al n. 0383/589785




Clicca qui per visualizzare la scheda del Ristorante L'incontro

A Zavattarello, uno dei borghi più belli d'Italia

3.8.09

Greenpeace in Sardegna per salvare le bocche di Bonifacio

Oggi la Rainbow Warrior, nave ammiraglia di Greenpeace, si muove attraverso le Bocche di Bonifacio, lo stretto tra Corsica e Sardegna. A bordo ci sono amministratori e associazioni locali uniti in un appello ai Ministri dell’Ambiente di Italia e Francia per una efficace protezione della zona. Alla nave erano pronte a unirsi, in una veleggiata simbolica, decine di imbarcazioni “amiche”, ma il brutto tempo ha fermato la flotta.

Una delle zone più belle del Mediterraneo rischia quotidianamente la tragedia ambientale. Le Bocche di Bonifacio, sono un’area ricchissima di biodiversità, di notevole valore paesaggistico e turistico. Tuttavia da anni Greenpeace denuncia che in un’area di mare soggetta a forti correnti e a fortissimi venti, transitano ogni anno tremila imbarcazioni cargo, di cui il dieci per cento trasporta sostanze pericolose. Italia e Francia hanno vietato nello stretto il transito di navi con carichi a rischio ma, purtroppo, questo divieto non si applica a tutte le altre bandiere.

Nell’appello si chiede ai Ministri dell’Ambiente francese e italiano di impegnarsi a presentare all’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) una proposta per l’inserimento dello stretto nell’elenco delle Aree Marine Particolarmente Sensibili (PSSA).

“Con questo appello chiediamo che si proibisca il transito a tutte le imbarcazioni con carichi pericolosi - spiega Giorgia Monti, responsabile campagna Mare di Greenpeace in Italia -. La Francia ha recentemente mostrato di volersi muovere in questa direzione. Dovremo attendere l’incidente, che presto o tardi ci sarà, perché anche il Ministro dell’Ambiente italiano prenda le precauzioni che tutti conoscono?”

Le Bocche, inoltre, si trovano all'interno del Santuario dei Cetacei "Pelagos", un'area di mare compresa tra Costa Azzurra, Toscana e Nord della Sardegna. Purtroppo Greenpeace ha più volte denunciato che questo Santuario è soltanto una farsa: nessuna gestione, nessun monitoraggio o controllo specifico, nessuna tutela. E’ arrivato il momento di adottare un adeguato piano di gestione del Santuario, che si occupi in modo prioritario delle aree più delicate, come le Bocche di Bonifacio.

Nell’appello si chiede inoltre che finalmente si realizzi davvero il Parco Marino Internazionale delle Bocche di Bonifacio, necessario strumento di gestione integrata di un habitat fragile insidiato non solo dai trasporti via mare ma anche da quello che accade lungo le coste.

“Oggi - afferma Giorgia Monti – le comunità locali dichiarano il loro impegno a voler tutelare questo tratto di mare e indicano meccanismi di tutela che possono essere avviati in tempi relativamente brevi: sono i Ministri dell’Ambiente di Italia e Francia che adesso devono prendere decisioni ambiziose e coraggiose per garantire una adeguata protezione delle Bocche di Bonifacio”.

La Rainbow Warrior, impegnata in un tour a difesa del Mediterraneo, navigherà nelle prossime settimane nel Santuario dei cetacei svolgendo attività di monitoraggio e promuovendo, a partire proprio da questo tratto di mare, la creazione di una rete di Riserve Marine pienamente protette che coprano il 40% del mare.

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27.7.09

puntodivista film festival 09

Partono domani, martedì 28 luglio, nel suggestivo Parco di Villa Siotto a Sarroch gli sguardi inediti dedicati ai cortometraggi di respiro internazionale, in concorso nella seconda edizione del “puntodivista film festival” che, tra proiezioni, spettacoli, concerti, incontri, un gemellaggio importante con il Film Festival Internazionale Lavrion – Grecia, partecipazioni artistiche prestigiose, spettacoli, concerti, progetti originali, seminari e degustazioni, consolidano le collaborazioni del festival con gli operatori del cinema anche oltremare.

Alle 21,30 l’apertura ufficiale del festival è affidata alle divagazioni culturali nell’incontro esclusivo con due importanti rappresentanti del panorama culturale italiano a confronto: Giovanna Zucconi e Michele Serra. Insieme, i due noti autori e giornalisti dialogheranno, affrontando con il pubblico divagazioni aperte sulla cultura in generale, non solo cinematografica, e sul bisogno di cultura che quotidianamente attraversa la vita di ognuno, in tempi così complessi.

Con loro sul palco anche un trio straordinario guidato dal grande fisarmonicista Gianni Coscia insieme a Stefano Risso al contrabbasso e Paolo Franciscone alla batteria. Dal vivo eseguiranno alcuni brani celebri tratti da indimenticabili colonne sonore, in una relazione viva tra il soggetto e la musica. Eccezionale compositore e musicista l’ottantenne alessandrino, si è sempre dedicato al jazz. Ha suonato con i migliori musicisti italiani e con alcuni d’oltre oceano e da qualche anno ricerca un’autonoma connotazione di musicista europeo che esprima, con linguaggio jazzistico, valori remoti di cultura e tradizioni popolari.

Il Festival proseguirà il giorno dopo alle ore 21,15 con la proiezione dei primi sei cortometraggi in concorso selezionati dalla commissione artistica, in attività dalla mattina per la valutazione delle opere in concorso. Alle 22,30 l’incontro tra Sardegna e Grecia, nel gemellaggio con il Festival Mediterraneo del Documentario di Lavrion (Grecia): il regista Dimitri Makris in qualità di rappresentante del festival greco, proporrà la visione di alcuni estratti dei filmati di autori ellenici accompagnati dal vivo dal musicista e attore Elesterios Tsatsis.

La rassegna si ripropone con la stessa formula di successo dello scorso anno in un percorso intenso di sei giorni, dal 28 luglio al 2 agosto dalle ore 16,30 alle ore 24,00 a Villa Siotto, luogo di grande fascino e valore storico, a pochissimi km da Cagliari. Dopo le 24,00, in chiusura dei concerti, appuntamento anche con il dopofestival in piazza “Riflessioni digestive”, al fresco, tra degustazioni tradizionali e chiaccherate con gli artisti ospiti del festival.

Informazioni generali: info@puntodivistafestival.it - www.puntodivistafestival.it
Segreteria e iscrizioni: segreteria@puntodivistafestival.it
Infoline: 3925713250

23.7.09

San Teodoro E…vento

E’ ufficiale: torna a Settembre il San Teodoro E…vento!

Confermata la quarta edizione dell’ evento più atteso dagli amanti del water-boarding

Anche quest’anno, il 17,18,19 e 20 settembre 2009 verranno riaperte le porte del Surf Village, l’ area che trasformerà “la cinta”, l’arenile più famoso di San Teodoro, in un vero e proprio habitat naturale per tutti gli amanti del wind e kite surf. Gazebo, gonfiabili, palchi, strutture sportive e tenso-strutture con la funzione di "box" per i diversi team e di rimessaggio delle attrezzature per le aziende espositrici, saranno l’allestimento ideale per godersi un fine settimana all’insegna dello sport.

Anche per la quarta edizione il cartellone sarà ricco di sorprese.
Prenota ora il tuo Residence in Sardgena a San Teodoro!

Oltre al programma agonistico, in cui si confronteranno i più grandi campioni internazionali e tutti gli amatori che vorranno partecipare alle gare di in & out e match race, è previsto un ancora più ricco programma di intrattenimento che accompagnerà i partecipanti a suon di musica, danze, shows e tanto divertimento.

Novità 2009 la NISSAN-RRD OneHour la long distance più attesa dell’anno!

Obiettivo della gara sarà quello di competere contro tutti gli altri riders iscritti, ma prima di tutto contro se stessi, in un’ estenuante ora di corsa sullo splendido scenario della Spiaggia de La Cinta e l’isola di Tavolara, per mettere alla prova resistenza e velocità alla ricerca del proprio record personale!

Accade ormai da tre anni. Quando l’estate sembra volgere al termine, prende vita un mix esplosivo di sport, natura ed entertainment che fa riesplodere la bella stagione!!!

21.7.09

Vacanze in Sardegna ascoltando Laura Pausini

Il conto alla rovescia per l’arrivo a Cagliari del Laura Pausini World Tour 2009” è partito. Sabato 25 luglio alle ore 21,30 Laura Pausini sbarca con il tour estivo per l’unica tappa in Sardegna con una nuova track list e un rinnovato palcoscenico rispetto a quello primaverile tenutosi nei palazzetti. Per l’estate infatti i suoi concerti si spostano nelle grandi arene, negli stadi e nelle piazze più prestigiose italiane con un concept design straordinario: un palco più grande (40mx16m) rispetto a quello utilizzato per i palazzetti con l’aggiunta di due mega schermi laterali. Confermati anche gli otto video custum a “goccia” da 170x90 cm di diametro e uno schermo di 21 cmx8m come fondale e i 4 schermi da 3mx2m in movimento per tutta la scena, curato da Francesco De Cave. I biglietti a sedere in tribuna sono esauriti mentre per i posti in piedi c’è ancora disponibilità.

Il secondo appuntamento dei Grandi Eventi di qualità organizzati da Sardegna Concerti tra l’Anfiteatro romano e la Fiera chiude in Sardegna la tournèe estiva della Pausini partita il 27 giugno da Codroipo. Tredici tappe per il Laura Pausini World Tour 2009, prodotto e organizzato da Live Nation, che, partito in primavera da Torino il 5 marzo scorso, nella prima tranche ha registrato il sold out in quasi tutte le date, tra le quali Verona (29 giugno) Piazzola sul Brenta (1 luglio), e ancora Villa Reale di Monza (3 luglio), lo stadio Moccagatta di Alessandria (5 luglio), Piazza Grande di Locarno (8 luglio), l’Arena estiva della fiera di Bergamo (9 luglio), la Mostra Oltremare di Napoli (11 luglio), il nuovo stadio comunale di Teramo (14 luglio), il Castello di Barletta (16 luglio) fino ad arrivare al Velodromo di Palermo (18 luglio), a La Valletta - Malta (21 luglio). Dopo Cagliari la tournée successivamente approderà anche negli Stati Uniti, Canada, America Latina ed Australia. In questo tour italiano Laura Pausini in abiti disegnati per lei da Giorgio Armani, canta oltre ai grandi successi del suo repertorio, i nuovi brani di Primavera in anticipo, l’album che, grazie a vendite da record, ha ottenuto sei dischi di platino. Inoltre il concerto di Laura Pausini è un motivo in più per trascorrere le tue vacanze in Sardegna!

Una band straordinaria di otto musicisti accompagnerà la cantante italiana più famosa nel mondo sul palco della Fiera di Cagliari: alle chitarre Paolo Carta, a cui è affidata anche la direzione musicale, e Gabriele Fersini, Emiliano e Matteo Bassi, rispettivamente alla batteria e al basso, Bruno Zucchetti alle tastiere, mentre la seconda linea voci è formata dai back vocalist Roberta Granà, Emanuela Cortesi e Gianluigi Fazio.

I biglietti (solo posti in piedi) della tappa cagliaritana si possono ancora acquistare a 36,80€ (posto in piedi – entrambi i costi comprensivi di diritti di prevendita) presso il circuito nazionale Green Ticket, presso il consueto circuito regionale di Sardegna Concerti, e a Cagliari, presso il CALL CENTER di V. Sulis 41 – tel. 070/684275, e presso il BOX OFFICE di V.le Regina Margherita n° 43 – tel. 070/657428. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al Call Center – tel. 070/684275.

Clicca qui per altri eventi in Sardegna.

20.7.09

Villaggi Sardegna, passione per la vacanza

La Sardegna è caratterizzata da tanti piccoli universi, ognuno con specificità territoriali, ambientali e culturali, di sicuro interesse. L'Isola vanta una storia lunga secoli, nel corso dei quali ha catturato l'attenzione di tanti che ne hanno fatto l'oggetto delle mire più disparate, attratti irresistibilmente dalla sua posizione geografica al centro del Mediterraneo occidentale.

La Sardegna ha qualcosa di unico che rimane impresso nei ricordi di chi la visita e che si può riassumere in quel mix di colori, profumi, suoni e scenari tipici: sono i colori del mare limpido e cristallino, i profumi della macchia mediterranea e della cucina tipica, i paesaggi delle città costiere e quelli dei paesi più interni, immersi tra colline, montagne e pianure coltivate, e per finire i suoni delle feste tradizionali e le forme delle arti e dell'artigianato.

La presenza del mare influisce molto sul clima dell'isola, specialmente sulle temperature. Durante l'inverno queste non sono mai troppo rigide e d'estate il caldo spesso è mitigato dal vento proveniente dal mare. Tale clima mite rende piacevoli le vacanze in Sardegna durante tutto l'arco dell'anno.
 
La Sardegna è una meta molto ambita proprio grazie al suo meraviglioso mare che risponde perfettamente all'ideale di vacanza estiva a base di spiaggia e relax. Fare turismo in sardegna può essere, tuttavia, l'occasione per conoscerla un po' più a fondo, lasciandosi incantare dalla sua varietà di scenari. È un esperienza interessante quella di spostarsi e scoprire i paesi, le aree naturalistiche, le ricchezze artistiche e archeologiche, le feste tradizionali e l'ospitalità degli abitanti.

I villaggi sardegna sono una soluzione interessante per chi vuole rilassarsi a contatto con la natura senza privarsi di tutti i comfort. Le strutture, perfettamente inserite nell'ambiente circostante, sono situate nei luoghi più affascinanti dell'isola, veri angoli di paradiso, solitamente a poca distanza dal mare e immersi in una natura meravigliosa.

Da nord a sud e da est a ovest, in tutta l'isola si può optare per una sistemazione di questo tipo. Inoltre se si viaggia con bambini al seguito, questa è di gran lunga la tipologia di struttura ricettiva migliore. I villaggi, più o meno estesi che siano, hanno sempre spazi ad hoc per i bambini e uno staff di persone che si dedicano completamente a questi, provvedendo a farli svagare e socializzare tra di loro.
 
Strutture vivaci e vitali. Nei villaggi vacanza le attività non finiscono mai. Il calendario di un villaggio è sempre pieno di impegni, tante sono le proposte di svago offerte. Nonostante il mare si trovi a pochi metri, una caratteristica che non manca mai è la presenza di una bella piscina dove magari fare un bel corso di nuoto o trovare un angolo riservato, vista la folla presente sulle spiagge sarde. Per tenersi in forma non mancano gli spazi dedicati agli sport, sia terrestri che marini, e le aree fitness. E la notte? Si organizzano serate danzanti e spettacoli di vario genere!

In linea con le tendenze attuali, molti villaggi propongono anche il centro benessere per coccolare i propri clienti. Ma non basta. Accanto alle attività fisiche e alle coccole, gli ospiti sono piacevolmente viziati con le proposte culinarie. Chi scegli infatti la formula mezza pensione o pensione completa, ha a disposizione sia la cucina internazionale, spesso servita a buffet, sia la cucina tipica, vero fattore distintivo, a base dei prodotti di mare e di terra, caratteristici dei vari territori.
 
Fuori dal villaggio. È vero si rischia di essere totalmente assorbiti dalla "vita da villaggio". In questo caso le opzioni sono plurime. 1. Approfittare delle escursioni organizzate nei dintorni, un'occasione per conoscere la zona sotto la guida di esperti. 2. Girovagare in libertà, cartina alla mano, e scoprire ciò che l'isola regala oltre il suo mare da favola. 3. Molti villaggi si trovano nei centri abitati della costa e in questo caso sarà naturale vivere il villaggio e il territorio insieme.

Laura Boi


Visite guidate con degustazione a Fonterutoli

L'Enoteca di Fonterutoli accoglie turisti e visitatori in tour molto speciali che prevedono la visita delle storiche cantine di famiglia, con degustazione di vini pregiati in un angolo moderno ed accogliente appositamente allestito, in compagnia di esperti sommelier.
L'azienda di Fonterutoli, nel cuore del Chianti, è di proprietà della famiglia dei marchesi Mazzei dal 1435. Da generazioni i marchesi sono dediti alla viticoltura e sfruttano le caratteristiche dei vigneti del territorio, per produrre vini di eccellente qualità, le cui etichette sono espertate e riconosciute in tutto il mondo, ai primi posti delle classifiche di settore.
L'azienda ha ottenuto tra l'altro riconoscimenti degni di nota da parte di guide ed esperti della categoria.

19.7.09

CARTOON NETWORK al Festival PENSIERI E PAROLE dell'Asinara e Alghero


CARTOON NETWORK, il canale seguitissimo dai ragazzi in onda su tutte le piattaforme (SKY, Mediaset Premium Fantasy e Fastweb), parteciperá con le sue NOTTI DEI CARTONI alla 4° edizione del festival PENSIERI E PAROLE dell’Asinara e Alghero. La manifestazione fa parte del circuito Le Isole del Cinema ed é dedicato al rapporto tra cinema e letteratura, con particolare attenzione alla riqualificazione dell’Asinara.

Per i piú piccoli, appassionati di avventura e scienze, giovedí 23 Luglio h. 21.00 al Alghero in Piazza Pino Piras, il canale proietterá gratuitamente GLI EROI DI CARTOON NETWORK, una compilation dei migliori episodi di due seguitissime serie d’azione: Ben 10, il ragazzino che con il suo orogolio speciale puó trasformarsi in 10 alieni diversi per salvare il mondo, e i Secret Saturdays, la famiglia di scienziati che deve custodire il segreto di misteriose crature come il Mostro di Lochness e lo Yeti.

Clicca qui per le tue vacanze ad Alghero.

16.7.09

Offerte vacanze Sicilia

Estate, desiderio di vacanze. Dove andare a trascorrere le ferie estive è l'interrogativo di tutte le persone che decidono di spostarsi per trovare relax, divertirsi, svagarsi, incontrare nuove persone e conoscere nuovi posti. È il momento per dedicarsi a se stessi.

Quale destinazione più affascinante della Sicilia, così ricca di storia e di tradizioni e, al contempo, regno di una natura variegata e generosa. A metà tra continente africano ed europeo, la Sicilia conserva e mostra una commistione di elementi di entrambe queste culture che si possono scoprire un po' ovunque, nelle architetture, nella gastronomia, nelle tradizioni. A ciò si aggiungano le svariate civiltà che sono state attratte dall'isola nei tempi per comprendere l'affascinante complessità dello scenario che essa offre.
 
I portali di viaggi in rete propongono tante offerte Sicilia per trascorrere in sicilia vacanze all'insegna di interessanti risparmi. Dunque perché non approfittarne? Si trovano tante soluzioni che agevolano il soggiorno, come gli sconti sulle prenotazioni in anticipo delle strutture o i last minute Sicilia. Ma si può usufruire di offerte speciali, di sconti se si viaggia con tutta la famiglia, incentivando molto il viaggiare in compagnia dei bambini, di interessanti promozioni per le vacanze lunghe, per i viaggi di nozze, per i viaggiatori della terza età e sconti sul viaggiatore (assicurazione gratuita e sconti sugli spostamenti).

Tra la costa Ionica, quella Tirrenica e Mediterranea c è una bella possibilità di scelta di destinazioni. Se poi consideriamo tutte le meravigliose isole che le fanno da cornice, nonché l'entroterra con il suo particolare fascino rurale, a volte montano, ci rendiamo conto di quanto è vasta e diversificata la Sicilia. La notizia positiva è che si trovano offerte sparse su tutto il territorio isolano, dal mare all'interno, dal villaggio vacanze alla dimora tipica, senza scontentare nessuno.

Località più in voga sulla costa settentrionale dell'Isola, Cefalù vanta bellissime spiagge e una posizione ideale per scoprire tutta la fascia costiera Tirrenica e i retrostanti monti del Parco delle Madonie. In questo contesto che unisce un ricco patrimonio culturale a paesaggi naturali di grande fascino, il Residence Fontana Barone propone un'Offerta speciale per soggiornare nei suoi appartamenti (trilocali da 4/6 posti): dal 29/08 al 12/09 € 1000,00 a settimana anziché € 1140 e dal 12/09 al 26/09 € 850,00 a settimana anziché € 960.

Scoprire le isole minori è conveniente sfruttando le interessanti opportunità che abbondano sul web. Il Residence New Farkikalà, nella splendida cornice di Lampedusa, propone un last minute con sconto del 10% sulla settimana dal 18/07/2009 al 25/07/2009. La Residenza degli Ulivi a Pantelleria, realizzata ispirandosi allo stile architettonico dei tipici "dammusi", offre l'occasione di trascorrere una vacanza lunga scontata sull'isola: escluso il periodo 08/08 - 21/08, si applica uno sconto del 10% sulla seconda settimana di soggiorno. Hotel Villa Augustus a Lipari, arcipelago delle Isole Eolie, effettua uno sconto del 15% a viaggiatori di minimo 60 anni per soggiorni di almeno 1 settimana nei periodi dal 04/03 al 31/07 e dal 01/09 al 31/10.

Infine (anche se questo è solo un piccolo assaggio), a due passi dalla meravigliosa Riserva Naturale Orientata dello Zingaro e San Vito lo Capo, da Erice e Segesta, si trova Buseto Palizzolo, immerso tra colline e vallate interamente coltivate, in provincia di Trapani. In questo rilassante scenario l'Agriturismo Baglio Fontana, realizzato in un antica tipica costruzione rurale, propone degli sconti per chi viaggia con la famiglia: 2 adulti con 2 bambini (sino a 12 anni non compiuti), oppure 3 adulti con 1 bambino (sino a 12 anni non compiuti) pagano solo 3 quote adulti.

Sono tanti i modi per visitare la bellissima Sicilia risparmiando. Approfittatene subito e buon viaggio.

Laura Boi

13.7.09

Al via i Teatri di Mare della Compagnia Cajka in Sardegna a La Maddalena


Protagonista assoluto, il mare. Suo interlocutore, il teatro. Da nove anni a questa parte le coste della Sardegna – ma anche di Toscana, Liguria, Corsica e Calabria – si animano della originale e quanto mai riuscita esperienza dei Teatri di mare.

È la compagnia Cajka di Francesco Origo che, ammainate le vele dopo lunga navigazione, dal ponte di un’imbarcazione a vela, scende per fare teatro e portare voci suggestive e storie commoventi, miscele musicali e ritmiche tra le piazze e i frequentati porti estivi.

Questa volta Teatri di Mare, che vanta l’importante patrocinio dell’Ammiragliato Mari Sardegna e il contributo dell’Assessorato Cultura e Spettacolo della Regione, prende avvio a La Maddalena domani sera (lunedì 13 luglio) nella Piazza di La Maddalena alle ore 21.00 con lo spettacolo “Ballate a mare” scritto dal regista-skipper Francesco Origo a partire da testi di Melville, Swift, Shakespeare e Bontempelli.

Sul palco, a raccontare gesta ed avventure marinare di quattro mal capitati naufraghi che si ritrovano in un ospizio sommerso e mostrano caratteri, indoli e passioni non comuni, ora ricchi di pathos e riflessioni ora frivoli e divertenti, gli attori Massimo Zordan, Barbara Usai, Enrico Incani, Cristiana Cocco e Marco Bisi, che cura anche gli arrangiamenti ritmici.

Il progetto di navigazione a vela di Cajka, che viene subito dopo il felice esordio dello spettacolo “Fua de Mo” al Festival delle Culture Suk di Genova, farà poi tappa mercoledì 15 a Siniscola (ore 21.00 in piazza), venerdì 17 a Cannigione, ore 21.00, in data da precisare a Porto Ottiolu e martedì 28 al porto di Calasetta.

La compagnia Cajka attraverserà poi il Tirreno per arrivare a in Calabria dove parteciperà al Festival di Tropea con due spettacoli: “Ballate a mare” e “Gastromachia”.

Prenota le tue vacanze in Sardegna!

9.7.09

Offerte vacanze sardegna

Posta nel cuore del Mediterraneo occidentale, la Sardegna è un terra dalle antichissime origini. Grazie alla sua posizione nel corso dei secoli ha attratto molti popoli ed è stata oggetto delle mire più disparate. Conserva e mostra un affascinante mix di tracce che le varie culture hanno lasciato al loro passaggio, mescolandosi con quelle autoctone. Il patrimonio naturale si fonde armoniosamente con il patrimonio culturale incantando il visitatore. Accanto ad un entroterra prevalentemente collinare, si estendono 1850 chilometri di coste favolose per la gran parte alte e rocciose, con una maggiore frequenza di spiagge nei litorali meridionali e occidentali.

Trascorrere le vacanze in sardegna è un'esperienza irrinunciabile per scoprire un'isola ricca molteplici risorse paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche e la grande ospitalità che contraddistingue i suoi abitanti. Senza considerare le destinazioni concorrenti nel mondo, il Mediterraneo da solo offre tantissime alternative alla Sardegna dove trascorrere le vacanze durante tutto l'anno e in particolare durante la stagione balneare. Dalla Turchia, alla Grecia, al Nord Africa fino alla Spagna, la Croazia e il resto d Italia, propongono un'infinita varietà di attrazioni ed esperienze turistiche e costituiscono una forte concorrenza.

La Sardegna risponde con un offerta molto variegata e competitiva, valorizzata e sostenuta da diverse proposte turistiche vantaggiose. Sono numerose le offerte sardegna per l'estate 2009. Le proposte spaziano dal mare alle zone interne e coinvolgono tutte le tipologie di strutture ricettive (hotel, villaggi, ville con piscina e case vacanza, residence, agriturismo e bed and breakfast), soddisfando così tutte le esigenze dei turisti. Ci sono promozioni per tutti i gusti, dalla vacanza lunga al viaggio di nozze, dall'offerta per famiglie alle offerte per la terza età, sconti nave e altre ancora.

Svariate strutture, ad esempio, propongono prezzi molto favorevoli prenotando con largo anticipo un soggiorno. È il caso dell'Hotel Club Fior di Sardegna Posada, sulla costa centro nord della Sardegna, a due passi dalla rinomata località di San Teodoro e dal porto e aeroporto di Olbia, che propone sconti speciali per prenotazioni entro il 18/09/2009. L'Atahotel Tanka Village Resort-Formula Hotel Villasimius, sulla splendida costa sud, a 50 km a est di Cagliari, propone sconti dal 10% al 15% per chi conferma la prenotazione entro 30 giorni prima dell'inizio del soggiorno. O ancora nel nord dell'isola, l'Hotel Airone Arzachena, a Baja Sardinia in località Lu Celvu, a 700 metri dal Golfo di Cannigione, offre il 5% di sconto per prenotazioni confermate 60 giorni prima della data di arrivo.

Molto interessanti i last minute sardegna. In questo caso gli sconti si fanno ancora più consistenti. A Golfo Aranci, a pochissima distanza da Olbia e la Costa Smeralda, il Residence Villaggio Marinaledda, affacciato direttamente sul mare cristallino del Golfo di Marinella, propone un last minute con 30% di sconto per soggiorni dal 11/07/2009 al 18/07/2009. Sempre a Golfo Aranci davanti alla bella baia del Golfo di Marinella, il Vela Blu Residence, ideale se si viaggia con i bambini, propone un last minute con il 30% di sconto per soggiorni dal  11/07/2009 al 18/07/2009. Bisogna affrettarsi!


Laura Boi


8.7.09

Vacanze Ostuni, la Città Bianca

Ostuni è una cittadina pugliese, situata nella provincia di Brindisi. Sorge in collina a 229 metri s.l.m. da cui si gode il paesaggio dolcemente ondulato dalle colline che spazia fino alla costa. Fa infatti parte di un territorio compreso tra la fascia costiera adriatica e l'entroterra collinare della Murgia meridionale, che si eleva a 200-300 metri slm. Un territorio molto fertile ed intensamente coltivato, dominato dagli ulivi che circondano la città e si estendono sino al mare trasperente e pulito. Sono una primaria risorsa economica, insieme al turismo naturalmente, visto che qui si produce un pregiato olio d'oliva.

Ostuni è mare. Il litorale di Ostuni, grazie all'azzurro del mare e alla bellezza dei paesaggi, rappresenta una delle mete di maggiore attrazione turistica balneare per chi sceglie le vacanze puglia. 17 i chilometri di costa, che quest'anno si sono aggiudicati 5 meritate bandiere blu, dove si susseguono lunghe spiagge con dune coperte da macchia mediterranea e si alternano calette sabbiose e costa rocciosa. L'offerta ricettiva è completa e capace di soddisfare le esigenze dei turisti che possono scegliere tra gli hotel Ostuni, i residence, le case vacanze, e bellissimi agriturismo Ostuni ricavati in antiche masserie, che abbondano nelle campagne dei dintorni insieme ai trulli.

La Città Bianca. La bellezza di Ostuni sta in particolare nella città vecchia, detta La Terra, un affascinante gioiello architettonico che si distingue per l'inconfondibile colorazione bianca del suo abitato, dove si intrecciano stradine e scalinate strette e ripide e si susseguono corti, piazzette e vicoli. Le case bianche tinteggiate di calce e la forma urbana hanno fatto ottenere alla città curiose denominazioni quali la Città Bianca, la Regina degli Ulivi, la Città Presepe. Spesso scavate nella roccia, le abitazioni sono unite da archi e semiarchi che fungono da contrafforte. Gli edifici di pregio si distinguono per i portali, spesso barocchi, gli stemmi e il color ocra dorato.

Il nucleo antico sorge sul punto più alto del territorio urbano, arrampicato sui fianchi scoscesi del colle e fortificato da una cinta muraria rafforzata dai bastioni e i torrioni aragonesi (ne rimangono 8). Sulla sommità del colle si erge la Cattedrale, meravigliosa sintesi di elementi romanici, gotici e veneziani, che domina la piana degli ulivi secolari fino al mare.

Dintorni ricchi di storia e natura. Nelle vicinanze di Ostuni meritano di essere visitati altri borghi di origine messapica: Carovigno, di cui si vedono ancora resti delle mura messapiche accanto ad un castello quattrocentesco; Ceglie Messapica, con un castello ducale che domina le vallate circostanti. A San Vito dei Normanni si possono ammirare interessanti grotte basiliane con affreschi del 1100. Verso Martina Franca si scopre la Valle dell'Itria abbondante di frutteti e vigneti, trulli e masserie.

Sulla costa, verso nord, si trova il sito archeologico di Egnazia, una città risalente all'età del bronzo. A 10 km sempre in direzione nord, si trova la Riserva Naturale Regionale delle dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo. Il Parco, compreso nei territori di Ostuni e Fasano, si estende su circa 1.000 ettari, lungo 6 km di costa, inoltrandosi verso la piana degli olivi secolari. Qui si trovano vari habitat che vanno dalla spiaggia al lungo cordone di dune coperto da una fitta macchia mediterranea e da ginepri plurisecolari, gli stagni retrodunali e le dune fossili, fino a raggiungere la zona agricola.

La primavera e l'estate sono periodi ideali per godere di tutte le bellezze del territorio di Ostuni. Appuntamenti festosi animano tutta la stagione estiva tra l'altro e sono occasioni per conoscere le tradizioni locali, l'allegria degli abitanti e la gastronomia tipica: la festa del Barco a luglio, gli eventi dell'estate Ostunese a luglio e agosto, la Sagra dei Vecchi Tempi il 15 agosto, la cavalcata di Sant'Oronzo, protettore della città, il 25, 26, 27 agosto.

Laura Boi

2.7.09

Vacanze Isole Eolie


Dove trascorrere le vacanze sicilia. Questa può essere la domanda che ci si pone se si sceglie di visitare questa meravigliosa isola. Una bella risposta sono le Isole Eolie, le sette perle del Mediterraneo. Un arcipelago di sette isole di grande fascino (Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli, Vulcano), disseminate lungo la costa nord orientale della Sicilia e sparse come a formare una grande Y di cui Vulcano è l'estremità più bassa e Alicudi e Stromboli le due punte rispettivamente a ovest e a est. Secondo la leggenda il Dio Eolo, dio dei venti, che qui trovò riparo e governò una colonia, ha dato il nome alle isole.

Per la loro origine vulcanica e le singolari caratteristiche che ciò comporta - basti pensare che Stromboli e Vulcano sono due vulcani attivi e che sono presenti vari fenomeni di vulcanismo secondario - nel 2000 l'Unesco le ha dichiarate patrimonio dell'Umanità. Oggi sono ai primi posti tra le mete turistiche siciliane per la loro bellezza selvaggia e la loro natura unica, caratterizzate da aspre montagne, coni fumanti, un magnifico mare blu intenso, una vegetazione rigogliosa (il suolo vulcanico è particolarmente fertile) e una ricca fauna marina.

Anche se accomunate dall'origine vulcanica – per la precisione sono state create da successive eruzioni vulcaniche - queste isole plasmate dalla forza del fuoco mostrano una straordinaria varietà paesaggistica che spazia dal bianco della pietra pomice, al verde delle coltivazioni di vite e macchia mediterranea, al nero dell'ossidiana, che veniva estratta e utilizzata per costruire utensili sin dalla preistoria.

L'unico modo per arrivare alle Isole Eolie è via mare (o in elicottero). Il porto di partenza principale è quello di Milazzo, ma esistono collegamenti con minor frequenza e regolarità da Messina, Palermo e Napoli. Una volta sulle isole il modo migliore per spostarsi è usare uno scooter.

Lipari è la più grande e popolosa delle isole e dal punto di vista amministrativo estende il suo territorio a tutte le altre, eccetto Salina. Arrivando ciò che colpisce è la città alta, chiamata il Castello, con le sue pareti a strapiombo sul mare e le mura che la circondano proteggendo tesori, tra i quali numerose chiese e il Museo Archeologico. Un dedalo di case dipinte con colori pastello che d'estate si riempie di turisti che concentrano la loro vita tra le numerose spiagge (esempi emblematici sono Spiaggia Bianca, Porticello, le cave bianche di pomice di Campobianco) e la parte bassa della città, la Marina Corta in particolare. La scelta di alberghi Lipari è molto ampia, ma occhio ai prezzi e al periodo della vacanza.

Vulcano, poco a sud di Lipari, appare come un imponente cono. Un'isola calda, che accoglie i suoi visitatori con l'odore di zolfo, a cui si fa l'abitudine in fretta però. Anche perché si tratta di una delle tante proprietà benefiche dell'isola, che è un vero e proprio stabilimento termale a cielo aperto. Vicino al Porto Levante, dove attraccano gli aliscafi, si trovano i bagni di fanghi, dove ci si può ricoprire dei benefici fanghi e risciacquare nell'acqua calda. Singolari le spiagge nere, prese letteralmente d'assalto.

Protetta da una riserva naturale, Salina è formata da due coni spenti, il monte Fossa delle Felci e il monte dei Porri. Il nome deriva dalla presenza di una salina ormai chiusa presente presso il borgo di Lingua, lungo la costa meridionale. Divisa in tre comuni (Santa Maria Salina, Malfa e Leni), è un isola molto verde dove, accanto alla vegetazione spontanea, abbondano la vite (magnifica la Malvasia di Salina), l'ulivo e il cappero. I muretti a secco nelle campagne ricordano quanto venisse praticata l'agricoltura in questo fertile terreno vulcanico. Non c'è un turismo di massa e gli hotel Salina sono ancora pochi e di lusso.

Panarea è l'isola più antica e piccola dell'arcipelago. Esclusiva e costosa, se desiderate un ambiente trendy lo trovate qui. Meta vip a partire dagli anni '80, oggi è usanza abituale tra i giovani quella di imbarcarsi la sera dalle altre isole per trascorrere la notte nei locali di Panarea. Tre le frazioni (San Pietro, Ditella e Drauto) collegate tra loro da una rete di stradine incorniciate dalla macchia mediterranea. Tante le calette anche qui, tra cui spiccano Cala dei Zimmari, Cala Junco e Spiaggia della Calcara con le fumarole.

Stromboli, tutelata da una riserva naturale, è la più affascinante delle isole Eolie. È per eccellenza "il vulcano", avendo crateri ancora attivi che attraggono vulcanologi e turisti. Un'isola dalla straordinaria bellezza naturale che deve convivere con la minacciosa presenza del vulcano, che emette di continuo cenere e lapilli. Le colate laviche avvengono soprattutto lungo quella che viene chiamata la Sciara del Fuoco. Si possono fare escursioni sul vulcano accompagnati dalle guide esperte per vederla. Anche qui ci sono spiaggette nere, cineree.

Alicudi e Filicudi sono le estreme propaggini dell'arcipelago, semideserte e quasi inaccessibili. A Filicudi ci sono poche case, quelle di una volta, e gli aliscafi attraccano a Filicudi Porto collegata ad altre due frazioni. È la più selvaggia e graziosa delle isole, con le sue acque cristalline e le grotte profonde, ma è davvero per pochi. Per esplorare insenature e calette qui è meglio usare la barca. Alicudi è addirittura priva di strade. Ci sono solo mulattiere e il mezzo di locomozione è l'asino. È l'isola più sperduta del Mediterraneo, con un solo albergo e due ristoranti. È interessante ma impegnativa l'escursione sulla vetta centrale del Filo dell'Arpa da cui si ammira un bellissimo panorama.


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Laura Boi




Vacanze Lampedusa


L'isola di Lampedusa (comune di Lampedusa-Linosa) fa parte dell'arcipelago delle Pelagie, insieme a Linosa e Lampione, nel Mar Mediterraneo. Poste tra le coste tunisine e siciliane, racchiudono in un unico arcipelago tesori e caratteristiche ambientali che appartengono a due continenti diversi. Proprio per questo motivo sono tutelate dal 2002 da un'area marina protetta, la più meridionale d'Italia.

Di natura calcarea, come la minuscola e disabitata Lampione (Linosa è vulcanica), questa selvaggia e affascinante isola appartiene, insieme alle altre due, alla piattaforma continentale africana ed è l'unico territorio italiano che vanta questa curiosa peculiarità. Fu incrociata dalle rotte di Fenici, Greci, Romani e Arabi che hanno lasciato le loro tracce, ma fu abitata solo a partire dal 1843 con l'arrivo dei Borboni. Un tempo coltivata e dedita all'agricoltura, di cui rimangono dammusi (costruzioni rurali tipiche che si stanno recuoerando), oggi mostra un paesaggio uniforme fatto di bianche e brulle distese rocciose, con una vegetazione che si è adattata alle particolari condizioni ambientali.

La cittadina è molto semplice. La parte più vivace e pittoresca è la zona del porto e delle viuzze circostanti, dove nelle sere d'estate si concentrano la vita e i divertimenti. Ciò che rende unico questo lembo africano di Sicilia sono la sua atmosfera di lontananza dalla modernità e la presenza di scenari naturali incontaminati di straordinario fascino. Lampedusa pur essendo piccola, offre tanti scorci incantevoli da scoprire lungo le sue coste, acque cristalline e fondali ricchi da esplorare, veri paradisi per chi ama le immersioni.

Quando fare una vacanza a Lampedusa? Chi cerca gli svaghi trova il maggiore affollamento e divertimento ad agosto. Chi invece ama vacanze sicilia più tranquille allora deve scegliere maggio e settembre. Arrivare qui non è difficile. Si possono prendere i traghetti che partono da Porto Empedocle oppure gli aerei da Palermo e Catania (durante l'estate anche da altre città). La sistemazione migliore? L'alloggio Lampedusa ideale sono le case in affitto, ma si trovano comodissimi residence Lampedusa. Una volta sull'isola si può girare in vari modi: bici, scooter, auto oppure via mare con una bella barca. A Lampedusa si mangia tantissimo pesce fresco e cous cous e in ogni locale si trovano menù molto invitanti, quanto cari.

L'isola, dall'aspetto triangolare, si presenta come una sorta di altopiano con quote molto basse intorno agli 80, 100 metri s.l.m. fino ad un massimo di 133 metri s.l.m. ad Alberto Sole. Pur essendo piccola di dimensioni, avendo una superficie leggermente inclinata, mostra coste molto differenti tra loro. Le coste settentrionali, formanti una falesia continua, corrispondono alla parte più elevata che digrada delicatamente verso sud. Specie in questo tratto di costa si trovano stupende grotte, talvolta maestose, che costituiscono il fascino maggiore dell'intera fascia costiera.

La costa meridionale è animata da una serie di canyon chiamati Valloni (tra cui il Vallone dell'Acqua, Vallone profondo, Vallone Forbice, Vallone dello scoglio). Il risultato è che questa parte dell'isola mostra una splendida alternanza di ripidi promontori e piccole spiagge sabbiose all'interno di insenature piuttosto profonde: Cala Pulcino, Spiaggia dei Conigli, Cala Galera, Cala Madonna, e altre ancora. Altre insenature si osservano lungo la costa orientale dell'isola quali: Cala Creta, Cala Pisana, Cala Uccello Cala Parrino, per fare qualche esempio.

A Lampedusa sono presenti elementi di elevato rilievo naturalistico. In particolare in un'ampia fascia della costa meridionale è stata istituita un riserva regionale a fini di proteggere le particolari espressioni della flora e della fauna attuali. La spiaggia dei Conigli, oltre all'omonima e limitrofa isola, fanno parte di tale riserva. Oltre a essere la spiaggia più bella del lato meridionale, è uno dei pochi siti del Mediterraneo in cui le tartarughe marine Caretta caretta depongono le uova.

La festa più popolare e sentita di Lampedusa si svolge a settembre ed è dedicata alla Madonna di Porto Salvo, patrona e protettrice dell'Isola. Il 22 settembre si svolge la solenne processione accompagnata da fuochi d'artificio, giochi, musica e la sagra del pesce, anche se i festeggiamenti iniziano già dalla prima domenica di settembre. Il 23 si svolge una processione che riaccompagna la Madonna al santuario. La partecipazione è di massa e vale la pena capitare qui in questo periodo.

Sempre nel mese di settembre, a partire dal 2003, si tiene sull'isola un concerto dal nome O'Scià, organizzato da Claudio Baglioni, con numerosi ospiti italiani e stranieri, per sensibilizzare le persone sul problema dell'immigrazione clandestina, con cui l'isola fa i conti ormai da parecchi anni.



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Laura Boi



22.6.09

Vacanze a Pantelleria

La Sicilia è un isola speciale composta di tanti microcosmi unici e ricchi di meravigliose sorprese. In sicilia vacanze significa fare esperienze di vita indimenticabili, incontri emozionanti con luoghi, sapori e persone unici. Non si può però dire di consocere la Sicilia senza scoprire le isole che la incorniciano, ognuna con la propria storia e il proprio fascino.

A largo della costa trapanese, conosciuta come la "perla nera" del Mediterraneo, l'isola di Pantelleria è sicuramente una delle isole più complesse del sistema che ruota intorno alla Sicilia. Una meta ideale per chi ama rilassarsi, praticare sport acquatici, vivere a contatto con la natura e assaporare l'enogastronomia tipica. Piacevole ospitalità si trova negli alberghi Pantelleria, nei residence Pantelleria o
nelle case in affitto. Vecchie dimore tipiche (i dammusi) sono state riorganizzate per ospitare turisti, offrendo la possibilità di alloggiare in ambienti ricchi di tipicità e identità.

Il centro di Pantelleria, che da il nome all'isola, si trova all'estremità nord occidentale. A parte il castello di Barbacane in pietra lavica, costruito dai bizantini e poi ampliato dai normanni, il borgo di Pantelleria non offre molto. Sull'isola sono presenti altre località, tra cui Gadir, la più interessante e graziosa, e Scauri, il secondo porto di Pantelleria. Meritano una visita i Sesi, monumenti funerari dell'età neolitica.

L'isola, di origine vulcanica, è posta nel cuore del Mediterraneo a confine tra Europa e Africa. A dire il vero è più vicina alle coste tunisine (80 km) che a quelle siciliane (110 km). Non solo geograficamente. Pantelleria manifesta anche culturalmente la sua vicinanza al continente africano. L'occupazione araba durò quattro secoli e lasciò un marchio indelebile, evidente nelle architetture cubiche chiamate dammusi, nei giardini e nelle coltivazioni della vite.

È agli arabi, che arrivarono qui nell VIII secolo, che si deve il nome "bint el-Rhir" (più anticamente i greci e i fenici la chiamavano Cossyra), la figlia del vento. Un nome molto evocativo e non scelto a caso. Pantelleria è infatti continuamente battuta dal vento forte costringendo l'uomo ad adattarsi. È una terra povera di piogge ma fertilissima grazie ai depositi vulcanici. Proprio per questi motivi ha sviluppato un agricoltura tutta particolare: le viti vengono interrate in piccole cavità, gli agrumeti sono protetti da alti muretti e gli ulivi vengono potati in modo che i rami restino così bassi da strisciare quasi a terra.

L'anima dell'isola si rivela contadina più che marinara. Furono gli arabi a importare le prime colture, tra cui quella dell'uva (in arabo Zabib, da cui lo Zibibbo, famoso vino moscato insieme al passito di Pantelleria). Vigneti e cappereti (i capperi qui trovano un habitat ideale grazie al terreno di natura vulcanica e al clima marittimo), oltre a boschi di pini marittimi e d'Aleppo, caratterizzano il paesaggio, dominato dalla presenza di una curiosa natura vulcanica.</br></br>

Sono presenti 24 cuddìe, coni vulcanici che circondano il cratere spento della Montagna Grande, che con i suoi 836 m di altezza rappresenta la vetta più alta dell'isola. Girando Pantelleria sembrerà di essere in un grande stabilimento termale all'aria aperta dove sperimentare delle vere e proprie cure fai-da-te: vapori bollenti escono dai crepacci delle favare e nelle grotte naturali dette stufe; caldarelle (sorgenti di acqua termale), buvire (pozze di acqua salmastra) e mofette (sbuffi di anidride carbonica) sono sparse un po' ovunque.

Sulla sommità della Montagna Grande si trova il Bagno Asciutto di Arturo, una grotta naturale con emissione di vapori, e lo specchio di Venere, un laghetto turchese alimentato da piccole caldere. Un altro laghetto, più accessibile e grande, è il Bagno dell'Acqua o Lago di Venere dove ci si può bagnare nelle acque calde e cospargersi dei fanghi depositati lungo le sponde. Nel porticciolo di Gadir si trovano due piccole vasche di acqua calda. Altre sono quelle di Sataria, più grandi, vicine alle grotte di Sibà, una sorta di sauna fatta di vapori che escono dal sottosuolo: qui si possono alternare le immersioni ai bagni asciutti della vicina grotta. Nella Favara Grande, una piana al centro dell'isola, nonché uno dei luoghi più selvaggi, si trovano tante fumarole sparse, che d'inverno avvolgono la piana con un immensa nube di vapori.

Il più grande fascino di Pantelleria è dato dall'accostamento dei colori che dominano il paesaggio: il nero della lava, il verde brillante della vite e il rosa della buganvillea, incorniciati dal blu intenso del mare. L'isola, riserva orientata gestita dalla Regione Sicilia, è famosa per le calette appartate e le grotte marine, perfette per lo snorkeling e le immersioni. Le escursioni in barca sono uno dei modi più suggestivi per apprezzare le meraviglie nascoste di Pantelleria. Un altro modo emozionante di scoprire i tesori di questo posto è partecipare alle suggestive spedizioni di archeologia subacquea.


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Laura Boi




Vacanze a Vieste, capitale del Gargano

Posta su un promontorio, nel punto più orientale del Gargano, in Puglia, la città di Vieste si affaccia sul Mare Adriatico con le sue candide case. È situata in un'oasi di eccezionale bellezza naturalistica, il Parco Nazionale del Gargano, un luogo dai paesaggi estremamente mutevoli e incontaminati.

Si può dire che oggi Vieste sia diventata la capitale del Gargano, conosciuto anche come lo Sperone d'Italia. Una località tra le più amate per le vacanze puglia per la bellezza del contesto in cui è collocata e perché vanta un'ampia offerta turistica, supportata da un consistente sistema ricettivo. Si possono trovare sistemazioni di ogni tipo, adatte alle più diverse esigenze di soggiorno, dai residence Vieste alle case vacanze, dagli hotel ai campeggi.

Un borgo medievale dall'aspetto affascinante e di gusto tipicamente mediterraneo. Vieste si arrampica fino a punta San Francesco, dove sorge l'omonimo monastero e il castello normanno-svevo. Il centro storico è un gioiellino fatto di piazzette, stradine e scalinate, animate da localini e negozietti e soprattutto da numerosi ristoranti in cui poter assaporare la buona cucina a base di pesce. D'estate il brulichio delle persone che le affollano le rende davvero vivaci e piacevoli spazi dove trascorrere le serate.
 
Vieste offre scenari meravigliosi per gli amanti del mare, uno dei motivi principali per una vacanza Vieste. Sono quelli della costa garganica, capace di alternare ripide scogliere a tratti di spiagge di sabbia o di ciottoli bianchi, faraglioni e grotte, il tutto lambito da un mare turchese contornato dalla profumatissima macchia mediterranea.

Le grotte marine sono una vera e propria prerogativa di questa costa, alta e ricca di cavità. Se ne contano 26, tra cui si devono assolutamente vedere quelle della Sfondata, delle Sirene, dei Sogni, del Serpente, dei Marmi, della Tavolozza e della Smeralda.

Sia a nord che a sud di Vieste la scelta delle spiagge è molto ampia. Nella parte settentrionale si estendono belle spiagge di sabbia color rosa-argento come San Lorenzo, Punta Lunga e Scialmarino. A sud, percorrendo la bella strada in direzione della spiaggia di Mattinata, che costeggia una costa costellata da torri, si susseguono altri scorci incantevoli: Baia San Felice con l'architello al suo ingresso, Baia dei Campi, Pugnochiuso, Vignanotica, Baia delle Zagare.

Sotto il castello di Vieste si estende un'altra spiaggia che termina con un alto scoglio, detto Pizzomunno, maestosa roccia che secondo una leggenda dovrebbe essere un giovane che delle sirene, invidiose dell'amore di due giovani amanti, tramutarono in pietra.

I dintorni di Vieste meritano di essere perlustrati: a sud il borgo di Mattinata, mentre proseguendo lungo la costa a nord si incontrano i borghi di Peschici e Rodi Garganico, seguiti dai laghi costieri di Lesina e Varano, veri paradisi per l'avifauna. Nell'entroterra, coltivato in buona parte con ulivi e mandorli, meritano di essere visitati Vico del Gargano, Monte Sant'Angelo e San Giovanni Rotondo. Inoltre, chi ama fare escursioni in mezzo alla natura, può visitare la Foresta Umbra (10.000 ettari di estensione), chiamata così perché i suoi alberi impediscono al sole di penetrare.



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Laura Boi




17.6.09

Vacanze ad Acireale

L'imponente sagoma dell'Etna domina ogni parte del territorio di Acireale. La cittadina è circondata da una natura selvaggia e affascinante dove gli opposti convivono armoniosamente: l'Etna da una parte e il Mar Ionio dall'altra. Si trova in posizione magnifica affacciata sul profondo mare blu della costa Ionica, a poca distanza da località di grande pregio come Catania a sud e Taormina a Nord.

Un viaggio ad Acireale offre la possibilità di trascorrere rilassanti vacanze sicilia. Oltre alla possibilità di tuffarsi in uno splendido ambiente naturale e ricco di storia, è un'occasione per trovare benessere presso i rinomati stabilimenti termali che sfruttano le acque sulfuree. Accogliente ospitalità si può trovare negli hotel Acireale o prendendo in affitto case vacanze Acireale. Una scoperta piacevole è la cucina tipica tra cui spiccano i piatti a base di pesce. Da non perdere le granite di limone e mandorla e i gelati. Gustosa e creativa la pasticceria con la paste di mandorla, i cannoli di ricotta, di crema o di cioccolato, le zeppole di riso.

Una città dal sapore barocco nelle architetture, nei dettagli e nelle strade. Acireale conserva magnifici tesori architettonici, espressioni del Barocco che ha lasciato una forte impronta in questa città. La ricostruzione della città in questo stile avvenne dopo il terremoto del 1693, che danneggiò tutta la Sicilia sud orientale. Esempi più eclatanti sono la Basilica di San Sebastiano e lo spazio in cui è collocata: il complesso di Piazza Duomo, che comprende anche la Basilica dei SS. Pietro e Paolo e il Palazzo di Città. Molto elegante la prospettiva di Corso Umberto su cui si affacciano i palazzi nobiliari.

Nel territorio di Acireale si susseguono diverse località di mare immerse tra agrumeti, limoneti, mandorli e uliveti, dall'aspetto caratteristico dei borghi di pescatori. Da nord a sud si incontrano: Pozzillo, noto per le sorgenti idrominerali; Stazzo; Santa Tecla; Santa Maria La Scala con l'incantevole passeggiata attraverso le "chiazzette" (camminamento a gradoni), un antico percorso d'origine spagnola dove si incontra la "fortezza del Tocco", della fine del '500; Santa Caterina, una suggestiva terrazza panoramica sulla Riserva della Timpa, con una vista incantevole sul golfo che spazia da Taormina a Siracusa; infine Capomulini, sviluppato su un ampio golfo dominato dall'isola Lachea e dagli splendidi Faraglioni.

La peculiarità della costa su cui si affaccia Acireale è la Timpa. Un promontorio di circa 80 m di altezza a ridosso della costa che da Catania porta a Riposto. È il risultato della sovrapposizione di strati eruttivi di varie epoche. È caratterizzata da rocce di origine vulcanica gradinate e da diverse faglie dove cresce una fitta vegetazione. La particolare conformazione rende faticoso l'accesso e la fruizione così il territorio, protetto da una riserva orientata, risulta in larga parte incontaminato.

Terme di Acireale. Oltre a vantare una lunga costa e un mare molto pulito, Acireale è rinomata anche per le sue terme. Le acque sulfuree venivano già sfruttate in antichità nelle Terme Xifonie. Chiari segni di origine greca sono visibili nell'antico complesso termale di Santa Venera al Pozzo. Le Terme vennero successivamente riprese e valorizzate dai Romani. Oggi sono sorti nuovi efficienti stabilimenti termali in contrada S. Caterina, immersi in una vasta area di agrumeti tra l'Etna ed il Mar Ionio.

Carnevale di Acireale. Considerato il carnevale più bello di Sicilia, già se ne parlava dalla fine del'500. La tradizione del Carnevale è molto antica e sentita dalla città di Acireale. Oggi è diventata un importante momento di promozione turistica e d'intrattenimento che accoglie un cospicuo pubblico di visitatori ogni anno.


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Laura Boi


15.6.09

ABC del turismo in Sardegna

La Sardegna è composta da una gran bella varietà di scenari geografici tanto da essere definita quasi un continente. Solo percorrendo i suoi territori è possibile apprezzare tale alternanza. Non basta una sola vacanza in sardegna per dire di conoscerla. Da nord a sud, dalla costa all'interno, tutto cambia. Ogni territorio costituisce un microcosmo interessante da scoprire.

Il primo passo da compiere per scegliere quale parte dell'isola più si confà alle proprie esigenze è controllare l'offerta turistica proposta dalla regione. Il grande punto di forza è che si possono praticare svariati tipi di turismo in sardegna. Basti pensare al mare. La sardegna ha a disposizione quasi 2000 chilometri di costa fatta di lunghe spiagge, calette, scogliere, porti turistici attrezzati per i natanti e numerose isole minori. Il paesaggio muta nei colori e nelle forme chilometro dopo chilometro.

Sole e relax, ma anche sport. Scegliere una vacanza in una delle meravigliose località di mare sarde è un occasione soprattutto per praticare le tante discipline acquatiche esistenti. I fondali dell'isola e delle isole minori sono tesori da perlustrare facendo immersioni affascinanti. L'abbondanza e la costanza dei venti permettono in varie località, diverse a seconda dello sport, di divertirsi con il surf, il windsurf, il kite surf e la vela.

Montagna, città, paesi, l'entroterra, la natura in tutte le sue forme, sono mete ideali per praticare il turismo culturale, il turismo enogastronomico, le vacanze benessere e ancora il turismo sportivo, questa volta quello dei percorsi di trekking, delle pareti per il free climbing e delle grotte, del golf, della mountain bike e dell'equitazione, per fare alcuni esempi emblematici.

Alloggiare sull'Isola. Sul web e nelle agenzie di viaggio abbondano le proposte ricettive con soluzioni per famiglie, coppie, gruppi e offerte, tante o forse troppe. Che vacanza voglio fare? La struttura deve rispondere a questa domanda e in Sardegna si trova di tutto, per tutte le tasche. Certo l'offerta tende ad adattarsi al target di riferimento di ogni territorio. Bisogna trovare un compromesso a volte. Non sperate, ad esempio, di alloggiare in un buon albergo a basso costo in Costa Smeralda in alta stagione.

Raggiungere l'Isola. Oggi la scelta dei modi per raggiungere la Sardegna è diventata ampia. La novità è rappresentata dall'aumento negli aeroporti sardegna delle rotte servite dai vettori low cost come ryan air, tui fly, easy jet, che si aggiungono a quelle dove già operavano le compagnie tradizionali. La Sardegna è molto più vicina all'Italia e all'Europa a prezzi accessibili. I porti in sardegna sono l'altra opportunità. L'unico problema è che la maggior parte dei collegamenti navali avvengono con il nord dell'isola. Il nord è collegato da varie compagnie di navigazione con Italia, Francia e Spagna. Al sud esiste la realtà del porto di Cagliari, collegato con il centro e il sud Italia da una unica compagnia navale.

Spostarsi sull'Isola. C'è chi opta per un villaggio vacanze dove si trova tutto all'interno e si sta fermi per tutta la vacanza. Ma i più preferiranno girare un po'. In questo caso ci si può affidare ai mezzi pubblici che collegano i vari centri dell'Isola e garantiscono gli spostamenti cittadini. È un modo per risparmiare denaro, ma non tempo. Inoltre non tutti i luoghi sono raggiungibili in questo modo. L'ideale è la macchina propria o da affittare in loco. Per gli appassionati, la motocicletta permette di gustare maggiormente i paesaggi e di percorrere strade insolite. Chi ama l'avventura può scegliere la bicicletta zaino in spalla. I fortunati possono girovagare l'isola in camper.


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Laura Boi




11.6.09

Joan Prat Llordella sempre più da solo al rally di Sardegna


Lo spagnolo Joan Prat Llordella ha vinto anche la 4^ e penultima tappa del rally di Sardegna di mountain bike e si avvia alla vittoria finale con il record di permanenza in vetta alla classifica, che guida fin dal prologo..

Niente da fare per gli inseguitori, soprattutto italiani. Al secondo posto in classifica generale c’è Luca Ferronato, al terzo posto il sardo Vittorio Serra, al quarto posto Giulio Fazzini e al quinto posto Luigi Luzi di Casteltrosino. Vittorio Serra non è andato oltre il 7° posto nella tappa di oggi quindi gli resta soltanto la soddisfazione, non da poco, di guidare la classifica over 40 con un buon vantaggio su Luca Vitale della Libertas Brescia e sullo spagnolo Trias Xavier Ferrer della Radical Bikes.

Quella di oggi è stata una tappa di grandi difficoltà ma sempre combattuta da tutti gli inseguitori di Joan Prat Llordella rimasto praticamente senza avversari che possano impensierirlo.
Altrettanto dicasi perla categoria femminile. Sandra Klomp la olandese residente in Liguria che – come ha dichiarato ieri – può ammirare i panorami dell’Ogliastra non avendo più problemi di classifica. Troppo lontane le inseguitrici Nadia Frautero e Lina Ornella per poterle insidiare il primato.

Venerdì 12 giugno 5^ ed ultima tappa Cardedu-Ilbono di km 42 transitando per Barisardo, Tortolì ed Elini con una prova speciale di km 17,20 che parte da Monte Bonghì in Comune di Tortolì, il secondo capoluogo della Provincia dell’Ogliastra, e si conclude a fine tappa. Partenza della tappa alle 9 e 30 dall’Hotel Cardedu. Si corre sul lungomare Cardedu e lungo le spiagge di Barisardo, quindi dentro il paese di Barisardo per salire poi nell’antica strada romana con fondo vulcanico, una mulattiera suggestiva con panorama sulla bellissima spiaggia di Cea.
Si transita vicino al nuraghe Scerì di Ilbono e alle domus de janas (case delle fate) di una vasta area archeologica. (Forum Archeologia Sarda)

Per chi vuole visitare il Nuraghe Scerì. Da Tortolì si imbocca la SS 198 in direzione di Lanusei. Si percorrono circa 6 km e, prima di arrivare alla cantoniera Baunuxi, si svolta a sinistra in una strada segnalata da un vecchio cartello turistico per l'area archeologica Scerì. Si prosegue sino ad arrivare ad un cancello, aperto negli orari di visita. Si supera questo cancello e si continua per poche centinaia di metri fino ad arrivare al sito archeologico, che comprende un nuraghe con annesso villaggio e due domus de janas.

L'area archeologica presenta un esteso villaggio annesso al nuraghe e, a breve distanza ad Ovest di questo, due domus de janas. Le due sepolture ipogeiche sono scavate in due massi erratici.
Le prime indagini su questa area archeologica risalgono al 1994 mentre un recente intervento di scavo è stato condotto nel 2003.

Alle 10,15 a Tortolì in località Monte Bonghì partenza prova speciale di km. 17,20.
Alle 11.45 a ILBONO in piazza Bau Carrus arrivo finale della tappa e alle 16,30 premiazione dei vincitori sempre nella stessa piazza.

Nella foto Joal Liordella e Vittorio Serra

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10.6.09

Cene di Gala sotto le stelle in Oltrepò Pavese


Nel Cuore di Salice Terme, nella splendida cornice del parco dell'Hotel Milano di Salice Terme in Oltrepò Pavese, ai bordi della piscina, Venerdi' 19 Giugno, si terrà la ''Prima Cena di Gala Sotto le Stelle''.
Un appetitoso menù d'alta cucina locale genuina, preparato da prestigiosi Chef del Banqueting Vittoria, stuzzicheranno e soddisferanno anche i palati più esigenti, mentre l'attenzione dei Partecipanti sarà attratta ed allietata da una sfilata di moda d'estate, con la presentazione delle ''Collezioni del Sellone 2009'', all'insegna della più raffinata eleganza firmata da ''l'Officiel'' di Tortona, dall'Atelier ''Ulda'' e dal Negozio ''Sapori D'Oriente'' di Salice Terme.
Menù Sotto le Stelle
Per una Cena di Gala Indimenticabile all'Insegna dell'Alta Moda d'Estate.

Culatello di Zibello con Perle di Frutta.
Terrina di Ricotta, Pecorino, Favette Con Cialde al Pepe Nero e Aceto Balsamico.

Riso Carnaroli con Code di Gamberi e Julienne di Zucchine.
Caramelle di Magro con Verdure Croccanti.

Filetto di Orata alle Erbe con Patate Novelle.

Sorbetto Digestive

Carpaccio Black Angus con Insalatina dell'Orto.

Frutti di Bosco appena colti, con Gelato.

Acqua, Vini, Caffè.

Prezzo Inaugurale : 35 Euro per persona, vino ed acqua inclusi.
SOLO SU PRENOTAZIONE.
In Caso di Pioggia, l'Evento si Terrà nel Ristorante all'Interno dell'Hotel Milano.

9.6.09

Vacanze Costa Smeralda

La Costa Smeralda è un tratto costiero della Gallura (Olbia-Tempio), nell'estrema Sardegna nord orientale. È una vera e propria regione "turistica", compresa per lo più nel territorio comunale di Arzachena e in piccola parte nel comune di Olbia.

Il mare è il protagonista e da solo vale una vacanza Costa Smeralda. Splendide trasparenze verdi e turchesi di un mare tra i più belli del mondo. E non da solo compie questo spettacolo. Il paesaggio che lo circonda è fatto di graniti fantastici modellati dai venti, sabbia bianca e una vegetazione profumata tipica in Sardegna: macchia mediterranea, ginepri, lentischi, corbezzoli.

È un'area caratterizzata da frequenti insenature, piccole spiagge sabbiose, promontori, numerose isole. Alle spalle, profondamente diverso, l'interno della Gallura è ricco di suggestioni. I rilievi sono aspri e nelle campagne, poco abitate, si riconoscono gli stazzi, antichi insediamenti rurali. Un territorio antico come testimoniano le numerose costruzioni, quali tombe dei giganti, nuraghi, necropoli.

Il Consorzio Costa Smeralda nasce all'inizio degli anni '60 ad opera di un gruppo di finanzieri, tra cui l'Aga Khan, trasformando questo lembo di terra in un'importante e rinomata zona di villeggiatura, frequentata da molti VIP. Il lancio della Costa Smeralda ha dato inoltre impulso all'idea di uno sviluppo turistico delle coste della Sardegna, che tuttavia si sono sviluppate in modo molto diverso da questa.

Una costa dalle sue facce. Una è quella turistica, costruita e curata in ogni minimo dettaglio e perfettamente inserita nell'ambiente. Quella dei lussuosi hotel Costa Smeralda e delle prestigiose ville Costa Smeralda, dei villaggi e dei residence, dei campi da golf e dei porticcioli turistici affollati di yachts. L'altra è quella primitiva della natura incontaminata che convive armoniosamente con l'altra, rendendola unica e ambita.

Porto Cervo, capitale della Costa Smeralda, è la vetrina piu prestigiosa della costa e esempio più rappresentativo dello stile architettonico smeraldino caratterizzato da elementi sardo-arabo-mediterranei. Si sviluppa su un fiordo dove sorge un porto turistico tra i più trafficati al mondo, collegato da un ponticello di legno alla centrale Piazzetta. A nord della baia si trova Porto Cervo Marina, il nuovo porto turistico. Durante i mesi estivi il borgo è affollato di turisti e personaggi famosi che trascorrono le loro giornate tra le numerosissime spiagge, le viuzze ricche di lussuosi negozi e locali alla moda e gli eventi mondani e sportivi (sfilate di moda, regate e tornei di golf).

Con la nascita della Costa Smeralda sono sorte attorno a questa altre importanti località turistiche. Situata sul promontorio che delimita il Golfo di Cugnana, Porto Rotondo anticipa la Costa Smeralda e ne preannuncia lusso ed eleganza, stile architettonico e basso impatto ambientale. Proseguendo oltre Porto Cervo si trovano altre località. Poltu Quatu è situata in fondo ad un fiordo strettissimo dove si inserisce un porticciolo. Baja Sardinia si raccoglie attorno alla sua vivace piazzetta affacciata sulla spiaggia principale ed è nota per la sua vivace vita notturna, come d'altronde tutta la zona. Infine sul lato occidentale del Golfo di Arzachena sorge Cannigione dall'aria di antico borgo di pescatori.


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Laura Boi




8.6.09

Vacanze in Puglia ospiti di una corte

Il viaggio alla scoperta della Puglia ci porta questa volta a Conversano, in provincia di Bari. Il centro di Conversano è ubicato tra le colline e il mare. Vanta una posizione geografica strategica che lo rende il luogo ideale di partenza per affascinanti vacanze puglia e Basilicata.

È una vera cittadina d'arte, animata da un vivo fermento culturale, arricchitasi di bellezze artistiche e storia durante i secoli. Chiese e monasteri popolano il suo centro storico. "Norba" era il nome con cui veniva chiamata la città di Conversano durante il paleolitico e, oggi, grazie al suo patrimonio archeologico rappresenta uno dei più grandi e antichi centri "peuceti".

La vita cittadina si è sviluppata intorno al Castello di Conversano, edificato su antiche mura megalitiche dai Normanni intorno al 1054 come fortezza difensiva. I Conti Acquaviva a partire dal XVII secolo lo hanno trasformato in sfarzoso alloggio signorile. Il castello ha una forma trapezoidale con quattro torri agli angoli, di cui una sola di forma cilindrica.

Tra le chiese spicca la cattedrale (fine dell'XI sec.-inizi del XII sec. d.C.) dedicata a Santa Maria Assunta e costruita sui resti di un antico tempio paleocristiano in stile romanico. Nelle vicinanze della cittadina interessante da vedere è il Castello Marchione, casa di caccia fuori città degli Acquaviva di Aragona. Ai piedi delle alture che circondano la cittadina, si possono ammirare dieci laghetti ricchi di avifauna che si formano in seguito alle piogge.
 
La dimora ideale per un soggiorno in questo angolo di Puglia è l'Hotel Corte Altavilla, un'antica corte medievale, situata nel cuore del centro storico di Conversano. Grazie a un'accurata ristrutturazione, l'antica corte è stata trasformata in un raffinato relais che propone sia camere che eleganti suite ed appartamenti.

Murature in pietra bianca, volte a botte e travi in legno conferiscono agli ambienti grande fascino. La struttura è realizzata nella piena cura dei particolari dando vita ad un'eleganza fatta di semplicità, di spazi del passato ed elementi del presente accostati in armonioso contrasto. La professionalità del servizio unita alla cordialità e disponibilità della reception a rispondere ad ogni esigenza completano il quadro.

Un vero punto centrale. Dalla corte Altavilla a Conversano si può raggiungere in breve tempo il mare. A 7 km si trova la località balneare di Cozze e a 9 km si trova la stupenda Polignano a Mare, arroccata su falesie alte fino a 70 metri con grotte e caverne marine uniche e altamente suggestive. Si possono facilmente raggiungere le spiagge di sabbia bianca finissima in direzione Monopoli – Capitolo.

Di grande interesse inoltre sono le famose Grotte di Castellana, magico labirinto di cavità sotterranee, sorprendenti soprattutto per la loro vastità. Alberobello, il paese dei Trulli dista solo 25 km e Bari 30 km, oltre ad altri innumerevoli luoghi e borghi di storia e tradizione antica, come Ostuni, Castel del Monte ad Andria, i sassi di Matera, il  Salento, le masserie, la chiesette rupestri, le campagne ricche di ulivi secolari, viti e ciliegi.


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Laura Boi



5.6.09

Santa Cesarea Terme: il benessere è in Puglia

Nella Puglia meridionale, esattamente sulla costa Adriatica salentina, si affaccia una graziosa località, Santa Cesarea Terme (Lecce). Località balneare e località termale. Trascorrere le vacanze Santa Cesarea Terme è un'esperienza piacevole durante tutte le stagioni: le vacanze in puglia stupiscono tutto l'anno.

A sud della bella Otranto, protesa a Oriente, Santa Cesarea è posta sulla sommità di un altipiano vricco di verde a picco sul mare. Una cittadina dall'aspetto inconsueto in Salento, caratterizzata infatti da un'architettura tipica del primo Novecento. Passeggiando per Santa Cesarea Terme si scoprono da un lato le semplici costruzioni moderne di color bianco e dall'altro numerose ville e residenze estive monumentali, lussuose e stravaganti, costruite agli inizi del XX secolo dalla borghesia salentina che non disdegnava il benessere delle cure termali. Emblematica la bellissima villa Sticchi dalle linee moresche, costruita alla fine del 1800.

Uno degli elementi da cui si rimane immediatamente rapiti è il mare limpido e smeraldino, le vaste pinete verdi, le scogliere rocciose a picco sul mare, ricche di faraglioni e grotte antichissime. Da non perdere è la caletta di Porto Miggiano dove i colori del mare trasparente creano un bellissimo contrasto cromatico con la sabbia dorata.

Santa Cesarea è sinonimo di terme, cure e benessere in puglia. Non si tratta delle solite terme ma di sorgenti termali marine. Lungo le sue coste si trovano quattro grotte naturali (Gattulla, Fetida, Sulfurea e Solfatara), comunicanti con il mare, dalle quali sgorgano acque benefiche (salsoiodiche e sulfuree) a temperature che variano dai 27 e i 30 gradi. Si tratta di acque particolarmente indicate per la cura di artriti, reumatismi, malattie dermatologiche e delle vie respiratorie, nonché per terapie estetiche e antistress.

La località salentina offre numerose attività che vanno dallo shopping, all'ottima ristorazione, alle occasioni di svago e divertimento, oltre alla possibilità di lunghe passeggiate e gite in barca alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti del Salento. Per gli sportivi c'è la possibilità di praticare le varie discipline nautiche, come le immersioni, la vela, il windsurf, percorrere itinerari in bicicletta, usufruire di campi da calcio, tennis, e altro ancora.

In questo contesto speciale si trova l'Hotel Aurora Benessere. La struttura dal design sobrio ed elegante, realizzata in pietra leccese, si trova alle spalle del Viale principale della Litoranea Otranto - Santa Maria di Leuca. L'albergo è posto su un pendio, a ridosso della pineta, dal quale gode di una vista panoramica di Santa Cesarea Terme, della cupola arabeggiante di "Palazzo Sticchi" e del mare. Una serie di gradini e passaggi conduce al centro cittadino, allo stabilimento balneare e alle Terme.

L'hotel, curato nei minimi particolari, ha 36 comode camere (di cui 4 suites) dotate di ogni comfort. L'ambiente è ideale per una vacanza in assoluto relax a contatto con una natura rigogliosa e affascinante. L'ospite è il re e viene coccolato dai professionisti del benessere e divertito dai simpatici animatori del Club hotel.

Il Centro Benessere è il fiore all'occhiello della struttura. Il luogo perfetto dove rilassarsi e rigenerarsi. È infatti dotato di un Centro Spa e Termale, di uno spazio sauna, un centro benessere, un centro estetico e un settore dedicato all'idromassaggio. Una navetta effettua il trasporto alla spiaggia riservata e vengono offerti su richiesta servizi di babysitting, segreteria, prenotazione taxi-transfer, noleggio di auto, biciclette e gommoni, nonché escursioni guidate (anche in barca).


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Laura Boi