3.3.09

Alla scoperta dei borghi di Sardegna: Orosei

Capoluogo storico del territorio della Baronia, ecco Orosei, a poca distanza dalla costa. Il paese si estende sulla piana della foce del fiume Cedrino, tra il mare e il Monte Tuttavista (805 m), nella sardegna nord orientale.

Orosei è una delle destinazioni più ricercate per i viaggi sardegna. Situata in un territorio di incredibili bellezze, ha a suo favore la facilità dei collegamenti sia al porto Isola Bianca che all'aeroporto Costa Smeralda di Olbia, tramite l'orientale sarda (SS 125). Inoltre è dotata di strutture ricettive in grado di soddisfare le esigenze di chiunque desideri trascorrere le vacanze Orosei e svariate occasioni di svago, arricchimento culturale ed eno-gastronomico.

La zona in cui si trova Orosei ha un elevato valore naturalistico, parte tra l'altro del Parco nazionale del Gennargentu - Golfo di Orosei, uno dei più belli e selvaggi parchi italiani nato nel 1998, che racchiude tra i suoi confini ambiti montani e costieri incontaminati di alto pregio. È possibile fare delle escursioni nell'entroterra per scoprire paesaggi incredibili, località meno note e i prodotti tipici della terra. Una località degna di nota per le sue ricchezze storiche è sicurametne Galtellì, raggiungibile aggirando il monte Tuttavista.

Scoprire la costa di Orosei è altrettanto affascinante: la sua bellezza e la sua qualità hanno ricevuto il riconoscimento delle 5 Vele di Legambiente. Da Osala, sormontata dall'omonimo nuraghe, a sud di Orosei, all'oasi faunistica di Bidderosa, che segna il confine con Siniscola, si estendono 14 km di spiagge di sabbia chiara fine e un mare dalle sorprendenti trasparenze e dai colori cangianti, circondato da pinete, macchia mediterranea e scogli di granito rosa e basalto.

Nell'area di Bidderosa si trova lo stagno di Sa Curcurica, immerso in una fitta vegetazione palustre, di grande interesse naturalistico. Un altra zona umida ricca di avifauna è lo stagno Su Petrosu, che si estende  alle spalle della Marina di Orosei.

Sulla strada per Siniscola merita più di una visita Cala Liberotto, un tratto di costa caratterizzato da piccole cale e baie circondate da una fitta pineta. 2 km più avanti si trova Capo Comino, il punto più orientale della Sardegna, una località molto selvaggia e piena di rocce frastagliate e distese di macchia mediterranea.

Il cuore storico di Orosei merita molto interesse, ricco com'è di edifici religiosi e civili pregevoli. La piazza del Popolo è il cuore del paese dove si affacciano ben quattro chiese: San Giacomo Maggiore, con delle bellissime cupole maiolicate, Santa Croce, la chiesa del Rosario e la chiesa delle Anime. Isolato in campagna fino a poco tempo fa, è interessante da visitare il Santuario della Madonna del Rimedio, con le caratteristiche "cumbessias", che servivano per ospitare i poveri e i pellegrini.

Un altro santuario, un tempo campestre, è quello dedicato a Sant'Antonio Abate all'ingresso del paese. Mostra un portico a pilastri lungo il fianco sinistro e, a recinzione, presenta numerose "cumbessias". Nel cortile della chiesa si eleva la torre di Sant'Antonio, dalle tipiche forme romanico – pisane.

Alla foce del fiume Cedrino sorge la chiesa di Santa Maria 'e Mare, eretta nel secolo XIII da mercanti pisani. L'ultima domenica di Maggio una processione di barche adornate con fiori, percorre il tratto di fiume tra il ponte del Cedrino e la chiesa, portando in processione la statua della Santa.



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Laura Boi