Cefalù non è semplicemente una località costiera. Grazie ai suoi vicoli medievali, ai suoi monumenti ben conservati, far parte del meraviglioso Parco delle Madonie, è una tappa imperdibile di una vacanza sicilia in provincia di Palermo. Accanto alle sue bellezze offre un ottima organizzazione turistica: numerosi sono gli alberghi Cefalù, i villaggi, le case, i ristoranti e i luoghi per lo svago.
Il contrasto mare/montagna, entrambi selvaggi e imponenti, è l elemento che colpisce maggiormente chi visita per la prima volta a Cefalù è. Kephalodion, nome della vecchia città greca, è un termine termine greco che indica il "capo". Il termine fa riferimento alla conformazione naturale della roccia che domina il luogo che ospita la città.
Esistono testimonianze di insediamenti pre-ellenici che attestano la presenza umana in questo territorio sin dalla preistoria, come quelli rinvenuti in alcune grotte e nella cisterna dolmenica inclusa nel Tempio di Diana (IX sec. a. C.), un santuario megalitico di cui rimangono i resti sulla rupe che sovrasta l'abitato.
Una delle ragioni del fascino di Cefalù è il suo aspetto, fatto da spazi e architetture di notevole pregio. Il centro storico, bagnato su due lati dal mare, è tagliato da Corso Ruggero, pieno di negozi. Da un intrico di stradine labirintiche emerge la maestosa Cattedrale, una delle più belle espressioni di arte arabo-normanna. Scendendo dalla Rocca verso Corso Ruggero si incontrano varie costruzioni medievali, suggestive stradine e di tanto in tanto archi che legano i vari edifici.
Passeggiando per le vie del centro si incontrano chiese, conventi e palazzi signorili, tra cui spicca l'Osterio Magno (XIV sec.). Nella zona di Piazza Duomo si trova il Museo Mandralisca, che contiene ceramiche greche, terrecotte arabe e varie opere d'arte, tra le quali spicca "Il Ritratto di Ignoto" di Antonello da Messina.
Via Vittorio Emanuele e Via Bordonaro, delimitate dalle caratteristiche case dei pescatori, costruite sulla roccia, seguono le antiche mura costiere di Cefalù di cui rimangono alcuni tratti, come la Porta Pescara, due bastioni panoramici e il lavatoio medievale, alimentato da un corso d'acqua sotterraneo che dalle montagne giunge sino al mare.
Percorrendo via Vittorio Emanuele si arriva a Piazza Colombo in corrispondenza della quale si sviluppa la famosa spiaggia di sabbia bianca dalla caratteristica forma a mezzaluna, molto affollata d'estate. La bella baia a est del centro, dominata dalla Rocca, ospita un porticciolo turistico. Un sentiero che parte dal centro conduce sulla rupe dove si trovano i resti del Tempio di Diana e del Castello Normanno: da qui si gode una vista mozzafiato su Cefalù e la costa.
Cefalù è un punto di partenza ideale per visitare l'entroterra e le altre città della costa tirrenica. È uno dei 15 Comuni siciliani che fanno parte del Parco delle Madonie, un vero paradiso botanico, con vette che raggiungono i 1.979 metri di altezza. Non solo natura: il Parco è ricco di storia perché in esso sono preservate le testimonianze del passaggio umano nella zona nel corso dei millenni, come le masserie, le chiesette rupestri, i mulini, e numerosi paesini ancora integri.
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Laura Boi