Mediterraneo.
"Sicilia Greca", così è chiamata questa parte di Sicilia che ha il suo fulcro in Siracusa: qui si respira una atmosfera di Grecia più forte. Si tratta di una zona al centro di tanti itinerari turistici in quanto rappresenta un notevole polo d'attrazione naturalistico ed archeologico e storico in generale.
Immersi nella natura o nel cuore storico di una delle località, a poca distanza da una costa affascinante e fruibile in buona parte dell' anno grazie al clima favorevole di cui gode la sicilia, l'agriturismo sicilia nella provincia di Siracusa è una sistemazione ideale per scoprire il complesso di ricchezze di questo territorio, dove la natura si sposa con una cultura Patrimonio dell'Umanità. Insieme ai b&b in sicilia, è una soluzione più accessibile e permette un incontro più intimo con le tipicità locali rispetto a hotel, case o residence in sicilia.
Siracusa, città dichiarata Patrimonio dell'Umanità, è certamente la maggiore attrazione della provincia. Il distretto archeologico di Neapolis, la città greca, e l'isolotto di Ortigia, sono due veri e propri gioielli. Il parco archeologico di Neapolis è una delle mete archeologiche di maggior richiamo in Sicilia. È ricchissimo di reperti, tra cui le imponenti cave a cielo aperto, il magnifico teatro greco e l'anfiteatro romano.
Ortigia, cuore della città, è un museo a cielo aperto, in cui le testimonianze architettoniche di epoca greca convivono insieme a quelle normanne, aragonesi e barocche, combinandosi in armoniosa simmetria. Nonostante l'aspetto prevalentemente barocco le origini greche si percepiscono ovunque.
Il Duomo, costruito nell'omonima piazza, un tempo acropoli greca e oggi delimitata da preziosi palazzi barocchi, è certamente un esempio di fusione di stili, di sovrapposizione e non di sostituzione: spettacolare la facciata in barocco siciliano (così come ricostruita dopo il terremoto del 1693 che segnò la storia di tutto il sud est siciliano), impreziosita dalle antiche colonne corinzie.
È molto piacevole spingersi all'interno del tavolato Ibleo alla scoperta dei sapori, delle tradizioni e di centri interessanti come Noto, Ferla, Buscemi o Palazzolo Acreide, nei cui pressi si trova la Necropoli di Pantalica, con la sua serie incredibile di trafori preistorici che a migliaia bucano la roccia. Questo sito, di grande interesse archeologico, è stato ricavato in uno dei canyon (chiamati cave) tipici del siracusano: si tratta di profonde fenditure causate dall'erosione superficiale dei vari corsi d'acqua che solcano gran parte dell'altopiano Ibleo.
Un altro canyon meritevole di interesse, nelle vicinanze di Avola, è Cavagrande del fiume Cassibile. È un area di altissimo pregio naturalistico e archeologico, protetta da una riserva naturale orientata, ricca di flora, fauna e bellissimi laghetti. La provincia di Siracusa è la prima in Sicilia per numero di aree protette. Nella zona costiera se ne trovano altre interessanti, come Riserva Naturale Fiume Ciane e Saline di Siracusa, l'Area Marina Protetta del Plemmirio, la Riserva naturale Oasi Faunistica di Vendicari, con i famosi pantani fondamentali per la fauna.
Spingendosi verso il mare si scopre una costa piuttosto frastagliata bagnata dal Mar Ionio e a sud, oltre la punta estrema di Capo Passero, dal canale di Sicilia. Si alternano insenature, isole (come Ortigia, Augusta, Isola di Capo Passero) e penisole. Anche per quanto riguarda la conformazione morfologica, si incontrano sia scogliere che spiagge.
Secondo i consigli della Guida Blu 2008 di Legambiente, è ampia la scelta di belle spiagge pulite in questa costa: Cala Mosche, Penisola della Maddalena, Pergole, Punta Asparano, Punta Bianca, Spiaggia di Vendicari, Spiaggia di Agnone, Spiaggia di Gallina, Spiaggia do'Iancu, Spiaggia di Fontane Bianche, Spiaggia delle Formiche, Spiaggia di Marzamemi, Spiaggia Isola delle Correnti.
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Laura Boi
"Sicilia Greca", così è chiamata questa parte di Sicilia che ha il suo fulcro in Siracusa: qui si respira una atmosfera di Grecia più forte. Si tratta di una zona al centro di tanti itinerari turistici in quanto rappresenta un notevole polo d'attrazione naturalistico ed archeologico e storico in generale.
Immersi nella natura o nel cuore storico di una delle località, a poca distanza da una costa affascinante e fruibile in buona parte dell' anno grazie al clima favorevole di cui gode la sicilia, l'agriturismo sicilia nella provincia di Siracusa è una sistemazione ideale per scoprire il complesso di ricchezze di questo territorio, dove la natura si sposa con una cultura Patrimonio dell'Umanità. Insieme ai b&b in sicilia, è una soluzione più accessibile e permette un incontro più intimo con le tipicità locali rispetto a hotel, case o residence in sicilia.
Siracusa, città dichiarata Patrimonio dell'Umanità, è certamente la maggiore attrazione della provincia. Il distretto archeologico di Neapolis, la città greca, e l'isolotto di Ortigia, sono due veri e propri gioielli. Il parco archeologico di Neapolis è una delle mete archeologiche di maggior richiamo in Sicilia. È ricchissimo di reperti, tra cui le imponenti cave a cielo aperto, il magnifico teatro greco e l'anfiteatro romano.
Ortigia, cuore della città, è un museo a cielo aperto, in cui le testimonianze architettoniche di epoca greca convivono insieme a quelle normanne, aragonesi e barocche, combinandosi in armoniosa simmetria. Nonostante l'aspetto prevalentemente barocco le origini greche si percepiscono ovunque.
Il Duomo, costruito nell'omonima piazza, un tempo acropoli greca e oggi delimitata da preziosi palazzi barocchi, è certamente un esempio di fusione di stili, di sovrapposizione e non di sostituzione: spettacolare la facciata in barocco siciliano (così come ricostruita dopo il terremoto del 1693 che segnò la storia di tutto il sud est siciliano), impreziosita dalle antiche colonne corinzie.
È molto piacevole spingersi all'interno del tavolato Ibleo alla scoperta dei sapori, delle tradizioni e di centri interessanti come Noto, Ferla, Buscemi o Palazzolo Acreide, nei cui pressi si trova la Necropoli di Pantalica, con la sua serie incredibile di trafori preistorici che a migliaia bucano la roccia. Questo sito, di grande interesse archeologico, è stato ricavato in uno dei canyon (chiamati cave) tipici del siracusano: si tratta di profonde fenditure causate dall'erosione superficiale dei vari corsi d'acqua che solcano gran parte dell'altopiano Ibleo.
Un altro canyon meritevole di interesse, nelle vicinanze di Avola, è Cavagrande del fiume Cassibile. È un area di altissimo pregio naturalistico e archeologico, protetta da una riserva naturale orientata, ricca di flora, fauna e bellissimi laghetti. La provincia di Siracusa è la prima in Sicilia per numero di aree protette. Nella zona costiera se ne trovano altre interessanti, come Riserva Naturale Fiume Ciane e Saline di Siracusa, l'Area Marina Protetta del Plemmirio, la Riserva naturale Oasi Faunistica di Vendicari, con i famosi pantani fondamentali per la fauna.
Spingendosi verso il mare si scopre una costa piuttosto frastagliata bagnata dal Mar Ionio e a sud, oltre la punta estrema di Capo Passero, dal canale di Sicilia. Si alternano insenature, isole (come Ortigia, Augusta, Isola di Capo Passero) e penisole. Anche per quanto riguarda la conformazione morfologica, si incontrano sia scogliere che spiagge.
Secondo i consigli della Guida Blu 2008 di Legambiente, è ampia la scelta di belle spiagge pulite in questa costa: Cala Mosche, Penisola della Maddalena, Pergole, Punta Asparano, Punta Bianca, Spiaggia di Vendicari, Spiaggia di Agnone, Spiaggia di Gallina, Spiaggia do'Iancu, Spiaggia di Fontane Bianche, Spiaggia delle Formiche, Spiaggia di Marzamemi, Spiaggia Isola delle Correnti.
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Laura Boi