18.2.09

Marlene Kuntz in concerto in Sardegna a Lanusei

Ritornano in Sardegna i Marlene kuntz, la band di culto oggi riconosciuta come una delle realtà più interessanti del rock italiano. Saranno al Teatro Tonio Dei di Lanusei sabato 21 febbraio alle ore 21.00 per un evento rock imperdibile, organizzato dall’associazione Agorà (Biglietto 10,00€).

Unica tappa sarda del nuovo tour autunnale che sta girando in Italia i teatri più importanti dopo l'esperienza di Uno Live in Love Tour, che sinora ha riscontrato delle ottime affluenze a Torino, Bologna, Firenze, Mestre, e i sold out di Milano e Roma.
I Marlene presenteranno dal vivo molti brani dell'ultimo lavoro discografico “Uno”, il settimo capitolo della loro storia che riesce a conciliare le diverse anime del gruppo convogliandole con naturalezza verso nuovi traguardi artistici; e proporranno riprese di brani del loro repertorio poco eseguiti nelle stagioni passate, oltre ad alcuni classici rivisitati per l'occasione.
Un nuovo tour in cui il pubblico potrà godersi i concerti in una dimensione diversa, più intima e affascinante, la stessa delle performance di marzo-aprile ma con più attenzione alle sonorità acustiche che ne caratterizzavano la prima parte: si potranno così riscoprire i lati lievi, sognanti, intimi e introversi della band, offerti al pubblico con la tipica intensità della loro poetica musicale senza le distrazioni del vociare dei club.

Organizzato da Live Nation, il tour è partito il 21 Novembre da Levico con la seguente formazione: insieme a Cristiano Godano, Luca Bergia e Riccardo Tesio, saliranno sul palco Davide Arneodo (tastiere, violino e percussioni) e Luca Lagash Saporiti (basso).

Rock distorto, aggressivo, potente, dolce, melodico. I MARLENE KUNTZ, da band di culto a nome di punta della scena indipendente italiana, in oltre un decennio hanno saputo coniugare il rock tagliente e abrasivo degli esordi con una maggiore sensibilità, in un percorso esistenziale ed artistico di irriducibile coerenza. Più giovane dei PGR il gruppo di Godano, Tesio & co si è dimostrato anch’esso capace di incarnare le ansie e le sofferenze della nuova generazione alternativa, che li ha eletti a loro guru, un po' come era successo precedentemente con i Cccp. Provenienti dal nucleo di produzioni della nota etichetta “Sonica” di Gianni Maroccolo, i piemontesi Marlene Kuntz hanno poi imboccato una deviazione "pop", conquistando le classifiche. Ma il loro rock livido e distorto non è mai scomparso. Cristiano Godano e soci non hanno rinunciato ai loro "comandamenti", cercando di coniugare il noise-rock degli esordi con una forma canzone più accessibile al grande pubblico. Oggi infatti sono una realtà del rock italiano.
Nella intensa discografia della famiglia “Kuntz” anche Gianni Maroccolo ha partecipato in veste di produttore a musicista creativo live ed in studio, nel progetto dei Marlene, “Bianco sporco" (2005), sesto lavoro della band piemontese che riprende in parte il discorso lasciato aperto due anni fa con "Senza peso". Un disco questo, che dopo aver subito profondi mutamenti all'interno della loro stessa line up, ha sostituito il basso di Daniele Ambrosoli con il celebre bassista ex Litfiba e Csi, complice oltre che nelle registrazioni dell'album anche negli arrangiamenti affiancando Riccardo Tesio, Cristiano Godano e Luca Bergia. Nel 2007 la band di Cuneo pubblica Uno, un album particolare e coraggioso per atmosfere e intenti. Un approdo a un rock dal taglio più autoriale, seppur sempre cupo e ricco di sonorità diverse. L'ultimo album è un 'Best of' che propone un intenso excursus tra i brani più belli della carriera dei Marlene dal 1994 al 2007.

Clicca qui per prenotare un bed and breakfast Sardegna a Lanusei.